Anton Malyguine vive e lavora a Lugano, in Svizzera. Nato a Leningrado nel 1966, si laurea nel 1988 in geografia all’Università Statale di Leningrado. Da trent’anni studia la vita e l’opera di Nikolaj e Elena Roerich. A partire dalla fine degli anni ottanta effettua un’intensa attività di traduzione, presentazione e diffusione degli scritti di tutti i membri della famiglia Roerich, svolgendo in Russia un lavoro di ricerca presso diversi archivi statali e privati. Si reca a studiare all’estero nei luoghi dove si trovano le principali raccolte di manoscritti e documenti riguardanti i Roerich: presso il Museo Roerich di New York, all’Amherst College Archive (USA), a Naggar, Kalimpong e Bangalore in India. Collabora da anni con il Museo Statale d’Oriente di Mosca a un progetto accademico di pubblicazione di tutti i diari di Elena Roerich, dei quali sono usciti finora sei volumi che coprono il periodo dal 1920 al 1931. Assieme alla moglie e sua stretta collaboratrice Claudia Brioschi, laureatasi nel 1994 all’Università di Bergamo con una tesi sull’opera pittorica e poetica di Nikolaj Roerich, è stato membro del comitato di redazione della rivista internazionale Vestnik Ariavarty (2001 – 2008), pubblicata dal Nicholas Roerich Museum e dal Museo Statale dell’Oriente.

Autore e curatore di numerose edizioni in patria, tra cui Santi e briganti del Tibet ignoto (Aletheia, San Pietroburgo, 2004), primo libro in russo dedicato al celebre tibetologo italiano Giuseppe Tucci, Anton Mayguine ha pubblicato con la casa editrice Nuova Era  Lettere dall’India 1929-1955 di Elena Roerich, Criptogrammi dell’Oriente, il diciottesimo libro della serie dell’Agni Yoga, e La fenice russa, la vita e l’opera di Elena Roerich, vol.1.