Chi è in marcia verso questa Terra promessa comincia a comprendere che la propria vita quotidiana, fatta di pensieri, sentimenti e azioni, è il vero spazio di costruzione di un nuovo mondo.

Molte volte nella storia individui e popoli sono partiti alla ricerca di una nuova terra su cui vivere e prosperare. Molte navi sono salpate nel passato, cariche di emigranti spinti dalla carestia, dalla povertà, dall’ingiustizia a cercare sopravvivenza e fortuna altrove. Il viaggio verso la terra promessa è spesso stato un viaggio attraverso l’esperienza della speranza, della pazienza, del dolore.

Oggi torna evidente quello che molte volte è già accaduto, e osservare, aiutare, intervenire in soccorso è certamente segno di umanità, ma possiamo spingerci con la nostra coscienza ad una comprensione ancora più avanzata e ad un’azione ancora più determinata. Le migrazioni che avvengono nella realtà fisica del pianeta sono forse anche il riflesso di un’altra migrazione, che sta avvenendo sul piano della coscienza umana, una migrazione attratta da un nuovo luogo capace di attrarre come un magnete chi si vuole lasciare attrarre.

Questo luogo non è un luogo fisico, è un luogo che esiste in tutto il mondo allo stato potenziale, e che un giorno forse non lontano si rivelerà in tutta la sua potenza e bellezza: questo luogo è stato chiamato “Nuovo Mondo”  ovvero una nuova Terra promessa dove uomini e donne di buona volontà, di ogni razza ed età, iniziano come pionieri a vivere la propria vita e le relazioni con tutto ciò che esiste secondo i valori del senso del sacro, dell’esistenza di un principio-guida, dell’amore fraterno e della cooperazione, dell’imitazione dei modelli superiori, del rispetto dell’unità nella diversità, della scoperta della divinità essenziale entro ciascuno di noi, del ritorno all’equilibrio della Natura e delle sue leggi.

Questa è la “Nuova Gerusalemme” , una terra promessa da cercare e conquistare, affermare e rivelare. Chi è in marcia verso questa Terra promessa comincia a comprendere che la propria vita quotidiana, fatta di pensieri, sentimenti e azioni, è il vero spazio di costruzione di un nuovo mondo. La Terra promessa è il percorso che abbiamo iniziato quando abbiamo scelto di cercare la nostra via, quando abbiamo desiderato la forza di prendere in mano noi stessi e le situazioni della nostra vita, quando abbiamo intravisto una luce più grande in grado di guidarci.

La strada verso la Terra promessa è solitaria ma piena di compagni di via, piena di segni e di indicazioni, alcuni visibili e altri misteriosi: è una strada che punta dritta al cuore di un nuovo regno di natura. Nella Terra promessa il mondo sarà spiritualmente ricostruito. Come tanti Mosè, possiamo scoprire dentro di noi la forza di guidare il pezzo di mondo che ognuno di noi rappresenta verso la Terra promessa, che forse calpesteremo o che forse guarderemo dall’alto e da lontano. Come tanti costruttori, ciascuno porta la propria pietra, bella e unica, per la nuova costruzione.

I° – In marcia!

III° – Dodici colonne