Conosci, possiedi e trasforma”, “osserva e interagisci” e “rispondi creativamente al cambiamento”!

Ottieni un raccolto” è il terzo principio della Permacultura elencato da David Holmgren, uno dei fondatori di questa visione per un ‘Agri-Cultura Permanente’, che partendo da un principio di Responsabilità individuale, pone al centro della propria azione 3 Etiche, costituite da: Cura della Terra, Cura della Persona ed Equa distribuzione delle Risorse.

E il padre fondatore della Permacultura, Bill Morrison, aggiunge:

Lavora con e non contro;
Cerca il massimo risultato con il minimo sforzo;
Il raccolto da un ecosistema è limitato solo dalla tua “immaginazione!

Non vi ricorda la Volontà sapiente di Roberto Assagioli con le sue Leggi della Psicodinamica, l’Atto di Volontà e le funzioni dell’Io, in primis quella definita l’aiutante per eccellenza, l’immaginazione?

Bene, alcuni anni fa, alcuni di noi, hanno ‘immaginato” che finalmente la Comunità potesse cominciare a considerare la propria terra, non come un peso “inerte”, ma come il nostro chakra della base, quello che contiene le radici e l’origine dalla vita e della sua ricchezza, la fertilità del nostro progetto di Etica Vivente, un’etica che trasforma la coscienza con il fuoco dell’energia psichica, con il lavoro, la tensione, la bellezza, quello da cui il grande albero degli Insegnamenti spirituali del ‘900 potesse continuare a crescere verso il cielo, ma anche verso le profondità della Madre, attraverso le nostre “mani e i nostri piedi”.

Sono passati solo 3 anni e mezzo dall’inizio di questa avventura e siamo arrivati ad un raccolto molto maggiore di ciò che ci aspettavamo.

Il “conosci, possiedi e trasforma” della Psicosintesi, è stato utilizzato dentro e fuori di noi in collaborazione con l’ “osserva e interagisci” e “rispondi creativamente al cambiamento” della Permacultura, il cui monito a “integrare, anziché separare” ci sta guidando a accogliere molte diversità, di lingua, di cultura, generazionali… aprendoci anche a chi ci sta vicino, sul territorio.

Oltre a produrre più cibo sano e buono, limitiamo gli sprechi e impariamo a fare il compost, vediamo gli effetti della “pacciamatura”, che copre la terra contenendo gli impatti di siccità e calura, ormai effetti riconoscibili del cambiamento climatico, adottiamo gli ulivi per rigenerarli, formiamo giovani europei ed italiani alla progettazione e al lavoro in campo e su se stessi, aiutandoli ad esprimere e realizzare i propri talenti, ospitiamo con gioia una nuova comunità di giovani nel casale di San Michele, prima sottoutilizzato e – soprattutto imparando dalle intuizioni, dagli errori, dalle esperienze,  progettiamo in gruppo  e con altri gruppi, un futuro in cui Spirito e materia collaborino.

I feed back che ci arrivano sempre più dall’esterno e da chi percorre un tratto di strada con noi, ci rimandano l’importanza di modelli come il nostro, modelli di vita e di crescita umana e spirituale in Comunità, che l’Etica Vivente ci dice essere l’unico sistema evolutivo per la nuova epoca.

Questo è forse il “raccolto” più importante, la piena consapevolezza e maturità di assumerci la responsabilità e il ruolo di collaboratori coscienti al Piano evolutivo previsto per l’Umanità e il Pianeta.

E di condividerlo….

Fiorenza Bortolotti
Area Terre di Comunità

VUOI SAPERNE DI PIU'?

Vai alla Scheda di descrizione delle attività di
Permacultura e Psicosintesi

e/o guarda il video