Si tratta sempre di mettersi a disposizione, tenere il proprio strumento personale quanto più possibile equilibrato, allineato e impersonale e quindi focalizzarsi sull’azione interna.

Viviamo in comunità già da diversi anni, e ogni mattina alle 7.30 siamo abituati a Meditare individualmente o insieme ad altri per iniziare la giornata con il giusto orientamento.

Alcuni di noi svolgono un servizio silenzioso che ci è stato affidato dalla Comunità: guidare a turno, ogni giorno, la meditazione mattutina a Poggio del Fuoco e in altri casali, per tenere acceso il Fuoco e dare un ritmo alla vita interiore secondo le Leggi e i Principi della nuova era.

Il momento della meditazione è diviso in tre fasi: la prima fase recettiva, la seconda fase riflessiva sul principio e la legge del momento e la terza fase creativa e radiante per lasciare che la Luce affluita possa nutrire ogni spazio e ogni realtà del gruppo, della comunità e dell’intero pianeta.

Si tratta sempre di mettersi a disposizione, tenere il proprio strumento personale quanto più possibile equilibrato, allineato e impersonale e quindi focalizzarsi sull’azione interna. Immaginare che la mente sia una parabola ricevente e trasmittente e lasciare che le energie superiori possano affluire anche attraverso il nostro servizio. Inoltre ogni mattina non siamo soli, perché prima di tutto rappresentiamo la comunità e il gruppo che la costituisce, poi perché li dove invochiamo la Luce nei fatti attraiamo tutto le Realtà sottili che vivono e operano nella Luce e poi perché spesso la mattina ci sono a partecipare anche gli amici dei vari gruppi che stanno svolgendo qualche particolare attività in comunità.

Poter essere disponibili per questo servizio naturalmente ci arricchisce moltissimo:

  • è l’azione interiore che da senso a tutta la nostra azione esterna
  • è dal mondo della Luce che possiamo comprendere le cause e definire le mete del cammino di gruppo
  • è da quel mondo che possiamo trarre ispirazione per orientarci verso la dimensione Universale della vita

Cristina Capodanno e Ulderico Micocci