Nel mondo in continua trasformazione stiamo vivendo un tempo complesso e pieno di opportunità. La nostra vita si presenta a volte come un percorso difficile e pieno di prove, nel quale cerchiamo un orientamento e un aiuto a comprendere le ragioni di quanto accade a noi e intorno a noi. La Psicoenergetica è stata immaginata già tempo fa da Roberto Assagioli, ideatore della Psicosintesi, come quinta forza della psicologia, da sviluppare come uno strumento efficace per l’evoluzione della coscienza in questo tempo di trasformazione. La Psicoenergetica è diventata negli anni uno dei percorsi più significativi tra le varie Scuole della Comunità di Etica Vivente, aiutando le persone a guidare gli eventi della propria vita anziché esserne guidati, a imparare a governare con crescente abilità le sfide del mondo in cambiamento, a comprendere le cause da cui originano le situazioni personali e collettive, ad allargare la propria visione per assumere un ruolo di protagonisti della propria vita. Come psicologia innovativa, la Psicoenergetica attinge alle leggi universali della Natura, alla visione delle energie e  forze che animano il cosmo e ogni essere, alle conoscenze che ci derivano dall’antica saggezza, offrendoci la possibilità di essere guidati in modo esperienziale e scientifico ad intrecciare creativamente la nostra esistenza con la ricca rete di relazioni che costituisce la vita stessa.

La Psicologia nel suo insieme si conferma come  una delle scienze del futuro, e  il suo sviluppo deriva dalla scoperta sempre più allargata e consapevole della vita psichica. Nella Psicologia tradizionale si sono distinti finora vari aspetti e filoni, dipendenti dalle modalità di impostazione e visione stessa dell’essere umano. La Psicoenergetica parte dal presupposto che ogni psicologia sia valida in relazione al proprio campo d’azione, ma soprattutto in relazione e coordinamento al livello di coscienza, con la consapevolezza che sempre la visione maggiore include le minori e non viceversa.

Ad ogni livello di coscienza corrispondono una determinata visione della vita, una determinata percezione di se stessi e della relazione con gli altri, e quindi una specifica possibilità di espressione nel mondo, conseguente allo stato, alla qualità e al potere della coscienza. L’età psicologica, o età psichica, o maturità psichica, determina il tipo di psicologia più adatto per ogni individuo. La Psicoenergetica si innesta sul filone della psicologia umanistica (Assagioli, Maslow, Rogers), che studia l’individuo nella sua vivente realtà e nello sviluppo  della sua natura e delle qualità in evoluzione, grazie alla scoperta e valorizzazione delle potenzialità latenti e dei talenti, all’eliminazione di maschere e autoinganni, in un  percorso di progressiva conoscenza di se stessi e del proprio compito. Si estende quindi attraverso il campo della Psicologia trans-personale, nello studio empirico degli aspetti superiori dell’essere umano, ovvero dell’area “spirituale”, attenzione all’inconscio superiore, alle esperienze intuitive e trascendenti, alla visione “cosmologica” della vita, per costituirsi quindi come “Quinta Forza della Psicologia”, che conduce sperimentalmente allo sviluppo dei sovrasensi psichici per una nuova conoscenza ed esperienza del fenomeno Uomo, della “Realtà” e del Cosmo.

Si fonda su 12 capisaldi:

  • Concezione dell’uomo come essere bio-psico-spirituale ( espressione di Forma-Coscienza-Vita, ovvero Apparenza-Qualità-Vita)
  • Attenzione alle energie invisibili, superiori, al mondo invisibile , percepibile al di là dei sensi ordinari
  • Nuova modalità di percezione della realtà, attraverso un nuovo concetto di realtà e una sua nuova interpretazione
  • Considerazione dell’uomo nel suo aspetto coscienza, e della coscienza come un campo di energie che si muove in base a leggi a prima vista non percepibili
  • Uomo come sistema energetico entro un sistema più ampio
  • Uomo manifesto come riflesso del Sé /Anima
  • Uomo al centro tra microcosmo e macrocosmo, ponte tra terra e cielo ( secondo le leggi di analogia e corrispondenza)
  • Attenzione costante alla coscienza ( auto-coscienza) come campo di energie che si muove in base a leggi da conoscere e sperimentare
  • Sviluppo progressivo di sovrasensi (ovvero “senso psichico”)
  • Legge di causa-effetto
  • Scoperta e uso dell’energia psichica
  • Finalizzazione della vita

Il Percorso di Psicoenergetica richiede e nello stesso tempo favorisce lo sviluppo di queste qualità:

  • coraggio di sperimentare, di lasciare il già conosciuto per affrontare il non-conosciuto
  • vivere la vita come un mistero da svelare
  • superare progressivamente paure, dubbi  e attaccamenti
  • avere fiducia nell’ipotesi dell’ energia
  • disponibilità ad uscire dal pensiero ordinario e quindi rinunciare a bisogni di riconoscimento e approvazione sociale o familiare
  • considerare se stessi, le proprie relazioni, il proprio lavoro  come un continuo laboratorio
  • ampliare continuamente gli orizzonti e non sentirsi mai appagati
  • trascendere ogni distinzione/separazione tra alto e basso, vita e morte, maschile-femminile  ecc. , sapendo accettare ogni dualità lavorando per la sintesi
  • accettare la piena responsabilità della propria vita e degli eventi in essa contenuti
  • comprendere  la realtà del libero arbitrio
  • accettare di entrare consapevolmente in un piano evolutivo che prevede  un progressivo impegno a favore dello sviluppo umano.
  • sviluppare il “senso del progetto” , individuale e collettivo, il senso di origine e destinazione della vita.

L’Accademia di Psicoenergetica è strutturata in 3 anni, ognuno articolato in 6 seminari e una settimana estiva.

PRIMO ANNO: VISIONE PSICOENERGETICA, CONOSCENZA DI SE E SCIENZA DELL’ INTEGRAZIONE

1.1         La visione psicoenergetica
1.2         Il corpo eterico e i centri di energia
1.3         Il radicamento nel corpo: affermare la propria esistenza*
1.4         L’Io come  magnete: centro di unificazione e di sintesi
1.5         La relazione: sentire se stessi e sentire l’altro*
1.6         La  volontà, agente di trasformazione dell’energia e della psiche

Settimana estiva di integrazione: processo di ricapitolazione e comprensione  della propria vita

SECONDO ANNO: SCIENZA DEI CORPI E DEI LIVELLI, SCOPERTA DELLE ENERGIE E SVILUPPO DELLA COSCIENZA

2.1         La coscienza: stati, livelli e circolazione energetica
2.2         Il  potere interiore: sviluppare la propria autenticità *
2.3         Le emozioni e il  mondo del desiderio
2.4.        La mente creativa e il mondo del pensiero
2.5.        Il movimento del cuore: dare e ricevere amore*
2.6.        L’ esperienza e la consapevolezza del processo di gruppo

Settimana estiva di integrazione: circolazione e trasferimento delle energie,  e  risoluzione delle scissure

TERZO ANNO:

TRASFORMAZIONE, AUTOREALIZZAZIONE E CREATIVITA’ ESISTENZIALE

3.1.        La scoperta e l’utilizzo dell’energia psichica
3.2.        L’ espressione della  verità e della creatività *
3.3.        L’uso dello spazio e del tempo
3.4.        La legge di causa-effetto: dal Karma al Dharma
3.5.        Lo sviluppo della visione e la sua incarnazione*
3.6.        Il contatto con l’Anima e la sua espressione

Settimana estiva di integrazione: sviluppo della creatività esistenziale, del senso del bene comune e sintesi finale del percorso

Per saperne di più e sperimentare in prima persona