(…) Come avvicinarsi all’assoluto? Né con mezzi tecnici, né con la scienza terrena, né con le arti figurative: solo con l’espandersi della coscienza… (Comunità – § 20)

 

Cosa sta per avvenire? Cosa ci attende nel futuro? Cosa stiamo per conoscere e riconoscere? Ecco alcune domande che già ora risuonano nello spazio della nostra coscienza, e che risuoneranno nello spazio di approfondimento e condivisione del nostro prossimo Convegno Agni Yoga di maggio.

Uno degli aspetti centrali dell’Insegnamento dell’AY è la via di coscienza tracciata verso i mondi lontani e l’Infinito, una via percorribile da ogni essere umano che ne sia sinceramente attratto e che si voglia sentire come un autentico collaboratore dell’evoluzione universale, e non come uno spettatore ignaro delle leggi che la governano e la guidano. Ecco allora che ci si prospetta un primo riconoscimento , come una prima tappa nel cammino: il riconoscimento del mondo sottile, del mondo invisibile, il mondo che nell’Agni Yoga è chiamato Sovramondano. E’ un mondo accessibile, che contiene il mondo terreno, o mondo fisico, e insieme ne costituisce la sua naturale espansione ed  evoluzione: stiamo partecipando alla creazione di una nuova cultura spirituale che presenterà nel futuro al mondo la dimensione di vita del Sovramondano e dell’energia primaria, o energia psichica, che unisce tutti i mondi in un’unica realtà.

Gli uomini prestano pochissima attenzione al Mondo invisibile, ma è necessario imparare a sentirne coscientemente la presenza in ogni cosa. E’ bene considerare lo spazio come il mezzo di comunicazione con quel mondo, che vi osserva…” ( Cuore § 60).

A questo primo riconoscimento ne seguirà un secondo, quello della continua evoluzione ed espansione della coscienza, il vero ed unico motore dell’evoluzione umana, il vero ed unico mezzo per viaggiare nel tempo e nello spazio infinito, superando con coraggio ogni limite e limitazione.

E’ necessario tendere con tutte le forze verso il massimo, l’assoluto. La gravitazione massima assoluta sarà verso i mondi lontani… Come avvicinarsi all’assoluto? Né con mezzi tecnici, né con la scienza terrena, né con le arti figurative: solo con l’espandersi della coscienza, allorchè l’essere terrestre è sommerso dalle emanazioni di sfere lontane. Così chi si avvicina a Noi, o meglio, ai confini dell’orbita terrestre, smarrisce la specialità… Solo con l’omni-comprensione si può sopportare il fulgore dei luminari. Ma per contenere quello scintillio bisogna accendere i fuochi interiori…” ( Comunità § 20).

Ecco quello che cercheremo di raggiungere insieme: accendere il nostro fuoco interiore, un fuoco interno che ci farà comprendere il nostro dovere e la nostre migliori possibilità.

Il dovere verso la Terra si compie gettando le basi dell’evoluzione. In ciò sta la collaborazione migliore con l’Umanità…” ( Agni Yoga § 154). “ Rinfrescate in voi l’idea di Nuovo Mondo, e rendetevi conto che esso non sarà come voi, né come i vostri prodotti. Costruitevi una nuova roccaforte sui principi migliori…” ( Infinito I § 75).

Una volta riconosciuti il Sovramondano e la via lungo la quale l’espansione della coscienza ci potrà guidare, troveremo il modo per un terzo riconoscimento, quello dell’esistenza di un piano evolutivo, che ogni insegnamento di saggezza ha segretamente tramandato, e la cui comprensione e accettazione diventa oggi non solo accessibile a molti ma indispensabile per le sorti stesse del nostro pianeta. L’Agni Yoga ci ha annunciato l’epoca del Fuoco in arrivo, un epoca cruciale di svolta e di passaggio per la vita del nostro mondo e dello stesso sistema solare di cui facciamo parte.

Il pianeta è avviato a concludere un ciclo che porta ogni cosa a rendiconto. Si approssima l’epoca in cui ogni principio dovrà esprimere tutto il proprio potenziale. Cicli come questi vengono interpretati in chiave storica come decadenze o rinascimenti, ma sono ritmi da considerare come alterni trionfi della Luce o dell’ombra. Un simile periodo è ormai prossimo al termine, e per uscirne vincitori sarà indispensabile la massima tensione della volontà…. Sulla via del Fuoco ricordate l’Ordinanza del Cosmo. ( Mondo del Fuoco III § 350).

E ancora dall’ Insegnamento dell’Agni Yoga : “Il Mondo passa oggi per quelle fasi che sono state preannunciate come decisive per la storia umana. Periodi di distruzione precedono sempre la ricostruzione. La capacità creativa, posta in tensione, chiama in vita tutte le energie. L’epoca in cui l’umanità è ora penetrata manifesterà inevitabilmente le potenzialità di tutte le forze, poiché è decisiva e prelude a una svolta nella storia. Certo lo stato in cui versa il pianeta non è tale per caso, e le tensioni testimoniano quale corrente coinvolga tutte le sfere. Ma se il conflitto è inesorabile, la vittoria sarà decisiva. Tutte le forze e tutti i livelli infatti vi sono impegnati. Sulla via del Mondo del Fuoco si deve impugnare la Spada di Luce se si vuole costruire l’Epoca nuova” ( Mondo del Fuoco III § 352).

Ecco la sfida in cui siamo impegnati, ecco cosa ci attende nel prossimo futuro, anzi, qui ed ora.

Questi tre riconoscimenti, vita sovramundana, espansione della coscienza e consapevolezza di un piano che afferma un passaggio cruciale, ci apriranno le porte interiori a nuove esperienze e conoscenze che ci consentiranno di entrare nello spazio di una autentica rigenerazione della vita umana e planetaria. “Le Leggi Cosmiche sono da intendere come veri e propri comandi profetici… Nel ricostruire il Mondo, con molta cura si dovranno osservare quelle Leggi, e secondo il Volere Cosmico, non secondo il terrestre…” ( Mondo del Fuoco III § 346). “…Il requisito fondamentale…. è la conoscenza dei Principi…” ( Mondo del Fuoco II § 263). “ Quando gli uomini impareranno a rispettare le Leggi universali, il Magnete cosmico mostrerà loro la via della perfezione… “ (Mondo del Fuoco  III § 131).

Ecco, sarà allora possibile iniziare l’apertura ad una coscienza cosmica; ecco allora risuonare un appello, una chiamata a vivere questo nostro convegno non solo come l’occasione di una celebrazione e di un riconoscimento di ciò che è stato preparato e raggiunto, ma come l’occasione di imprimere insieme una svolta verso la rinascita spirituale dell’Umanità. “Resurrezione dello Spirito- che sublime concetto! Bisogna capirlo come un appello alla Bellezza. E non solo significa la tappa successiva sulla via dell’incarnazione, ma anche come trasmutazione magnetica della vita….La resurrezione dello Spirito è da intendersi come una legge di grandissimo potere…” ( Mondo del Fuoco  III § 142 ).

Rispondiamo a questo nuovo appello!

 

Immagine: Kepler-452b – NASA / Ames / JPL-Caltech

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