La guerra mondiale non è finita nel 1945, ma è continuata in Korea, Vietnam, Afghanistan, Iraq, Iugoslavia e oggi in Siria. Questa pratica è una violazione eclatante dello Statuto delle Nazioni Unite che vieta l’uso della forza nelle relazioni internazionali.
I grandi attori dell’economia mondiale dirigono la politica, l’educazione, la cultura e, soprattutto, la ricerca scientifica. Fioriscono sempre di più dei concetti pseudoscientifici che sostengono la paura e legalizzano la guerra.
Oggi le capacità tecnologiche congiunte hanno raggiunto un punto che minaccia la fine della storia dell'umanità in un olocausto nucleare. Pertanto, l'etica nella scienza ed ingegneria non è mai stata così importante come oggi.
Come possiamo mantenere la pace sulla Terra e sviluppare i rapporti di responsabilità e il rispetto? Che cosa possiamo fare, qual è la soluzione?
Prima di tutto, dovremmo essere consapevoli che l’umanità può sopravvivere solo se è in grado di vivere in modo etico, perché solo così potrà raggiungere la coscienza etica cosmica e diventare un membro integrato della comunità galattica. Per questo dovremmo sviluppare una visione etica della scienza, che è basata sulle leggi dell’universo.
Oggi la situazione mondiale necessita di una nuova scienza che diffonda l’Etica e che coinvolga tutti gli aspetti della vita - dalla biologia alla cosmologia, dalla fisica alla coscienza - cosi che le scienze applicate come la medicina e l’ingegneria siano l’espressione delle relazioni etiche.
Questo cambiamento del paradigma della scienza è vitale per il nostro futuro. Abbiamo bisogno di cambiare la nostra visione del mondo, per raggiungere una nuova comprensione della vita nell'universo.

Quale è il ruolo della scienza nello sviluppo del benessere sociale e della pace? La Comunità di Etica Vivente vi invita a partecipare alla Conferenza internazionale "Scienziati per la Pace", per condividere la vostra visione ed elaborare una reciproca dichiarazione di intenti, "Scienziati per la Pace", da inviare all'UNESCO e da diffondere attraverso tutti i mezzi di comunicazione planetari.


Presidente del comitato scientifico
Hartmut Müller

Presidente della Comunità di Etica Vivente
Marina Bernardi