Laureato al Politecnico di Torino nel 1970, ha avviato la sua attività professionale progettando e realizzando  importanti opere in acciaio. Professionista poliedrico e sensibile ai problemi di dissesto statico, ha progettato il consolidamento e restauro di opere rilevanti quali il Palazzo Caracciolo di Avellino e vari complessi monumentali, come il Palazzo Toschi Mosca a Gubbio e  la Cattedrale di Todi. Nella sua Perugia ha curato la progettazione statica e l’esecuzione di vari interventi di consolidamento e restauro, nelle logge di Braccio, nella Cattedrale, nella Chiesa di S. Simone del Carmine. Come Presidente della Commissione Ambiente dell’Ordine, nel congresso nazionale degli ingegneri di Riva del Garda nel 1985, riesce a far inserire “il rispetto e la conservazione dell’ambiente” tra le norme di etica della professione dell’ingegnere.

E’ Presidente dell’Associazione No Profit denominata “Catha”.

Ha pubblicato:
Sotto la Cattedrale, ed. Edicit 2009;

Nella conferenza – dibattito del 14/15/16 giugno 2013 presso la Sala dei Notari dal titolo “Perugia e le radici etrusche della civiltà occidentale” ha enunciato il “principio di corrispondenza”, principio base per la comprensione dell’etrusca disciplina. Da settembre 2017 l’associazione Catha ha iniziato i lavori per il progetto “Museo Multimediale: Laboratorio di Orientamento nello spazio e nel tempo” all’interno del chiostro del complesso monumentale Sant’Anna in Perugia. Il museo è  concepito per restituire al popolo etrusco la “dignità negata” e consente di ripercorrere, in una mirabile “visione” complessiva, le vere radici della civiltà occidentale. Il visitatore, attraverso video e rappresentazioni grafiche, può approfondire le origini e l’urbanistica di Perugia Etrusca con il suo santuario ed il suo pozzo sacro e di fare un viaggio nei vari secoli della civiltà etrusca.