Per riflettere sulla coscienza di gruppo possiamo trarre ispirazione da molte fonti: poeti, filosofi e musicisti

Ecco una selezione di citazioni che ci hanno ispirato; ti invitiamo a condividerne altre che per te sono significative per esplorare più in profondità “la coscienza di gruppo.”

“Una cosa è discutere in modo astratto sui mondi lontani ed altra cosa è realizzarsi in essi rendendosene partecipi. Solo a chi non si è preclusa la via della bellezza può capire quanto siano vicini quei mondi (eoni!)”

“E’ preferibile tendere al Divino come Comunità, un gruppo di persone accomunate da un pensiero unificato, uniti da una comune aspirazione più alta”

Insegnamento Agni Yoga: Nuova Era, Comunità

“E’ possibile che il prossimo Buddha non prenderà la forma di un individuo. Il prossimo Buddha potrebbe prendere la forma di una comunità, una comunità che pratica la comprensione e la gentilezza amorevole, una comunità che pratica una vita pienamente consapevole. E la pratica di queste qualità può essere svolta come gruppo, come città, come nazione.”

Thich Nhat Hhan “Il prossimo Buddha potrebbe essere un Sangha” in “Inquiring Mind” , vol 10,No 2 ,Spring 1994

“Quando canti in coro, impari come diventare coscienza di gruppo, perché un coro a Cappella è incentrato sull’immersione del singolo individuo nel gruppo. Ed è un sentire profondo, smettere di essere “me” per diventare “noi” E ciò comporta empatia, una grande qualità sociale.”

Brian Eno, Musicista

Aurobindo in questa bella poesia descrive, da una prospettiva individuale, la coscienza di gruppo, vissuta come unità con tutte le cose.

Ho avvolto il vasto mondo nel mio sé più ampio
Ed io sono lo Spazio e il Tempo che il mio spirito vede
Io sono il dio e il demone, il fantasma e l’elfo
Io sono la forza del vento e la stella rilucente
Mi prendo cura con lo stesso amore di tutta la Natura
Sono la sua lotta e il suo eterno riposo;
La gioia del mondo mi attraversa, e sostengo
La sofferenza di milioni di persone nel mio cuore solitario

Mi sono identificato con tutti
E tuttavia non ho attaccamenti a ciò che io divento;
Portando dentro di me il richiamo dell’universo
Mi elevo nella mia eterna dimora.

Attraverso il Tempo e la vita su ali immense,
E tuttavia sono uno con tutti gli esseri, nati e non nati.

Sri Aurobindo