Sei disposto a scoprire “cosa conta” nella tua vita?

 

Una delle parti fondamentali del Corso “Essere Leader” sarà una conversazione su come essere se stessi e su cosa davvero impedisce di essere se stessi.

Una prima cosa da sapere è che non c’è niente da fare per poter essere se stessi. L’Io reale è già lì, già presente. Non ha spazio né forma, non può essere né migliorato né aumentato. Non c’è niente da fare sull’Io reale. È ciò che si intende dire quando si dice che le persone sono già perfette.

Ritrovare l’Io reale passa per un riconoscimento indiretto: scoprire e ammettere quelle inautenticità che ostacolano la trasparenza con se stessi, e che – una volta ammesse – fanno emergere naturalmente l’esperienza di esserci.

L’altra faccia della medaglia è la parte positiva. Uno degli scopi del Corso sarà avere una potente conversazione su ciò che conta per il potenziare leader, su cosa fa davvero la differenza nella sua vita.

Si tratta di poche cose, che il leader deve scoprire, che non può tradire e che deve assicurarsi di includere nel suo futuro. Il leader è, in un certo senso, un insieme unico di questioni ultime che costituiscono il suo progetto. La domanda che voglio farti è questa:

Sei disposto a scoprire “cosa conta” nella tua vita?

Sei disposto a fare il lavoro necessario con te stesso per scoprire
cosa devi soddisfare per sentire che la tua vita “funziona”?

Queste semplici ma essenziali questioni sono il criterio (dal greco krino, “giudico”) che apre la possibilità di vivere una vita efficace, gioiosa, soddisfacente, piena di vitalità e significato per la persona. La parola “ultime” è decisiva. Spesso le persone affermano di volere qualcosa, ma ciò su cui portano l’attenzione è un desiderio ancora superficiale.

Per scoprire cosa è davvero importante dobbiamo andare a fondo:
raggiungere il “perché più profondo di tutti”.

Questo perché è relativo al “mondo delle cause” piuttosto che al “mondo degli effetti”. Trovare le proprie questioni ultime è in un certo senso raggiungere il nucleo della propria identità, ciò che ci costituisce. Ed è da questo punto di leva che possiamo condurre, servire e reinventare noi stessi.

 

CREARE TE STESSO

Cosa significa creare o reinventare te stesso?

Per prima cosa, occorre aver chiaro che il più grande limite del leader è il suo Io storico.
Un leader non può avere il “potere” richiesto per realizzare il futuro a cui sente di appartenere, finché è identificato al punto di vista della sua identità che proviene dal passato.
Dunque, è necessario che il potenziale leader si apra alla possibilità che l’efficacia della sua vita sia limitata e costretta da come ha imparato a “vedere se stesso” nel tempo.
È nel momento in cui il potenziale leader scopre che non è il suo Io storico, e nemmeno la sua storia personale, che si apre una nuova occasione.
Se non è “nessuna cosa” ma uno spazio di possibilità con una specifica volontà di vivere, l’insight immediatamente successivo è che ha l’opportunità e la libertà di creare se stesso.

Come abbiamo detto, non è possibile “creare” chi siamo realmente, poiché chi siamo realmente è già lì, già dato. Chi siamo realmente è il criterio-base della nostra umanità, identità, verità. Creare te stesso allora significa:

creare “come emergi nel mondo”,
chi sarai per te stesso,
chi sarai verso gli altri,
che tipo di eredità lascerai.

Ovvero,

Quale tipo di “ammaccatura” avrai fatto nell’universo,
che senza una scelta cosciente (un atto di volontà)
da parte tua non sarebbe mai potuta avvenire…

 

Ci vediamo il 25 gennaio,

Mauro Ventola

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